“Ikigai” è un termine giapponese non è traducibile in italiano. “Iki” vuol dire “esistenza” e “gai” è utilizzato per indicare lo “scopo“, possiamo dire che “lo scopo della vita“ è la traduzione che piu si avvicina.
La risposta alla domanda non è univoca, per ogni individuo il senso della vita ha sfumature diverse che si creano proprio vivendo. Grazie alle esperienze che noi facciamo durante la vita iniziamo a dare significato alle cose. Spesso si instaurano in noi schemi mentali che con difficolta riusciamo a cambiare e cosi succede che negli anni ci troviamo ad essere lontani anni luci da cio che amavamo da bambini. Se non ci si prodiga a lavorare sulla nostra felicità si rischia di perdersi con facilità.
«La ricerca ha dimostrato che il modo migliore per essere felici è rendere ogni giorno felice.»
Ma tu conosci cosa ti fa stare bene?
Se non hai queste risposte devi correre ai ripari immediatamente. Per portare luce alle zone d'ombra ed iniziare il viaggio di consapevolezza in ciò che ci rende davvero felici, ecco 4 idee che possono aiutarti e che hanno aiutato me a trovare sempre il sorriso anche nei momenti in cui le difficolta si facevano intense:
1. Daily Journal Una pratica di scrittura nella tua vita quotidiana. Alcuni giorni forse puoi scrivere solo poche frasi; altri forse pagine intere. Prenditi il tuo tempo per scrivere cosa sta succedendo, cosa senti, cosa pensi, cosa vuoi. C'è qualcosa di magico che accade quando metti la penna sulla carta ed esprimi le tue emozioni. Inizierai a conoscerti e ad ascoltarti. Più ti metti in contatto con te stessa, più saprai cosa vuoi dalla vita e come vuoi viverla. La cosa migliore che puoi fare è acquistare un quaderno dedicato a questo journaling. Tienilo vicino al tuo letto e scrivilo ogni sera. Da ragazzina ero timida (dicevano) e cosi la maestra propose a mia mamma di farmi tenere un diario. Ecco, lo scrivo dalle elementari! non sempre ma certamente quando non sono in forma. mi permette di chiarirmi chi sono e cosa provo nei confronti delle persone o delle cose che mi succedono. Ho anche un diario della gratitudine. Ho iniziato a scrivere 7 cose al giorno che mi rendevano felice. Oggi ho preso l'abitudine a guardare il mondo in maniera diversa ed è diventato un mio modo di essere.
2. Ascolta i tuoi sentimenti Impara ad accettarti per come sei. Impara ad accettare anche i momenti in cui non sei come desideri. questi sono i più difficili, ma con il tempo imparerai a non identificarti più nei tuoi giudizi. Ignorare i tuoi sentimenti non li fa scomparire, anzi, se non presti loro attenzione diventeranno più forti e se inespressi potranno trasformarsi in problemi molto seri.
3. Mood Journal Ogni giorno scrivi un diario alimentare e se puoi, come ti senti dopo aver assunto quel particolare cibo. È incredibile quanto nascondiamo a noi stesse. Spesso usiamo il cibo come nutrimento emotivo, come strumento manipolativo, come arma per punirci, facendoci consumare molte calorie senza un vero nutrimento del corpo e dell'anima! Il modo in cui mangiamo è un riflesso di come viviamo. Imparare a capire quali alimenti mangiamo e come ci fanno sentire è il primo passo per analizzare lo stato della nostra salute. Si perché il cibo come messaggero può avere con se energie differenti. Nella filosofia yogica, tutta la natura, compresa la nostra alimentazione viene suddivisa in tre qualità o Guna: Sattvica (Pura), Rajasica (Sovraeccitata), Tamasica (Putrefatta) . Gli yogi ritengono non solo che siamo quello che mangiamo, ma anche che i cibi che consumiamo riflettono anche il nostro livello di purezza mentale e spirituale. Sapere queste cose ti aiuta ad usare il cibo per cambiare la tua qualità energetica. Osservare come stiamo dopo che abbiamo mangiato un cibo ci aiuta a gestire gli sbalzi d'umore, ad acquietare una mente agitata, a restare focalizzati su un obiettivo da raggiungere!
4. Respira Alla base della nostra salute c'è questo semplice gesto a cui spesso non prestiamo grande attenzione. A causa del lavoro e della frenetica agenda che vogliamo o dobbiamo seguire, è cosa comune trattenere il respiro e perdere il ritmo tra inspirazione ed espirazione. Respirare bene è essenziale per ossigenare il corpo. La respirazione è lo stimolo che attiva il sistema linfatico per rimuovere le cellule morte e altri depositi tossici che accumuliamo durante il giorno e la notte! Se lavori sul respiro sperimenterai meno stress e sarai più consapevole! Come fare? 3 volte al giorno fai 10 respiri profondi seguendo un metodo 5-5-10-5 come spiegato di seguito: - 5 secondi inspirare - 5 secondi trattieni - 10 secondi espirare - 5 secondi trattieni -
5. Meditazione Concentrarsi sul momento presente e lasciar andare i pensieri ricorrenti, limitanti, è il regalo piu grande che puoi fare a te stessa in un'ottica di cambiamento per trovare la tua felicità. Fai spazio, nella tua frenetica giornata, per regalarti un momento speciale e diventare una cosa sola con tutta la Creazione. Ti collegherai all'energia dell'universo e questa energia a sua volta rinnoverà le tue cellule, i tuoi pensieri. Entrerai nel vuoto cosmico. Un silenzio che in verità ha con se tutte le risposte che cerchi. 20 minuti di meditazione al giorno sono sufficienti per vedere cambiamenti davvero tangibili nella tua vita.
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45'' dedicati a pratiche di Yoga Kundalini per il benessere della mente, per centrare la nostra energia, per allinearci ed iniziare al meglio la nostra giornata. Meditare non ci rende automaticamente felici ma ci dona consapevolezza. Poi, grazie all’azione, possiamo iniziare a correggere i nostri schemi mentali. Meditare ci aiuta a vedere la vita diversamente: con la pratica creo connessioni che aiutano a cambiare la struttura del cervello, in particolare riducendo l’amigdala che è la sede delle nostre paure ancestrali.
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